Lo psichiatra Crepet, nella perizia pro veritate commissionatagli da Lottomatica contro il Comune di Bergamo, "assolve" il gioco d'azzardo in quanto proiezione dei legittimi sogni delle persone e causata da una predisposizione innata degli individui.
Per fortuna il TAR ha dato ragione al Comune che ha tentato, con un'ordinanza, di limitare la diffusione delle slot-machine.
Dando anche per vere le considerazioni di Crepet non si capisce perchè le istituzioni più vicine ai cittadini non debbano tentare di limitare i danni e siano accusati addirittura di volere uno "Stato Etico" nemico della libertà personale.
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