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martedì 8 settembre 2020

8 SETTEMBRE 2020


 
 Alla fine Zingaretti scioglie le riserve e schiera il PD per il SI. 
Una scelta che  presenta meno rischi di un risultato negativo dalle urne anche se mi pare contrasti un po' con la sua avversione per l' "antipolitica".
Un po' carente la preparazione del "dopo", ma ci siamo abituati.
 
 

venerdì 4 settembre 2020

MATTEO LO SCRIVANO


 
 Il movimento delle sardine si schiera per il NO al Referendum confermativo per il taglio dei parlamentari.
Quello che appare come un paradosso di un movimento che da un lato sostiene il PD e dall'altro sconfessa la linea del segretario può essere in fondo la dimostrazione di quanto i giovani siano (ancora) restii alla politica dei compromessi. E quanto sarebbe bene che continuassero così.


giovedì 25 giugno 2020

UN LAVORO FATICOSO


Le vicende del Coronavirus hanno relegato un po' in secondo piano tutte le altre compreso la brutta storia che ha interessato il CSM.
Cerco di fare ammenda ricordando un principio scolpito nell'art. 3 della nostra Costituzione e che come tale dovrebbe essere inalterabile. E qui il condizionale è d'obbligo visto che comunque chi lo dovrebbe mettere in pratica è ancora per il momento una persona soggetta ad errori e distrazioni, magari anche solo per stanchezza.

giovedì 11 giugno 2020

GLI STATI CAPORALI

 

Forse battezzare come "Stati Generali" la convocazione a Villa Pamphili delle parti politiche e dei corpi intermedi non è stata un'idea felice.
Non che la situazione italiana attuale sia meno critica di quella francese nel 1789 ma a Luigi XVI non aveva portato molta fortuna.
Già piovono le critiche per l'ubicazione, le lamentele per chi non si è sentito convocato e le defezioni di chi, ricordando Moretti, spera di essere notato di più se non partecipa.
Io spero solo che non ne escano solo parole ma il disegno del Paese che si vuole far rinascere; non già la soluzione immediata per la miriade di problemi che abbiamo ma i princìpi ideali che manterremo per risolverli.





giovedì 16 gennaio 2020

MODIFICHE TOMBALI


Alla base delle modifiche costituzionali chieste ieri da Putin sicuramente la necessità di una svolta nell'economia russa che la gestione del dimissionario Medvedev non ha fatto certo brillare ma anche un'altra mossa dello "zar" per assicurarsi in qualche modo il controllo sul Paese anche dopo la sua"eventuale" decadenza prevista nel 2024.

giovedì 31 ottobre 2019

LE RICETTE DEL NONNO


Il Menù della cena di Ascoli in commemorazione della marcia su Roma sarà stato anche solo una leggerezza come si è voluto far credere sta di fatto però che i segnali nostalgici di un regime trapassato sono in aumento spesso, come in questo caso, in palese contrasto con la norma giuridica che definisce come "reato" l'apologia del fascismo.
Dimenticare  a poco a poco i motivi per cui tale norma è stata scolpita nella Costituzione rischia di sdoganare a poco a poco non solo gli aspetti esteriori del fascismo ma anche quelli più gravi come il razzismo e l'intolleranza per gli avversari politici.
Come purtroppo hanno fatto i senatori della destra parlamentare astenendosi sulla proposta di Liliana Segre per una Commissione contro l'odio, il razzismo e l'antisemitismo

sabato 5 gennaio 2019

IN BALIA


Mi pare che molti, pur non parteggiando per Salvini, pensino che il lavoro sporco qualcuno lo debba pur fare, altri, me compreso, pensano che un lavoro, se sporco, non si debba fare.

mercoledì 2 gennaio 2019

ASPETTANDO L´EPIFANIA


Grande risalto su tutti i media del discorso di fine anno del Presidente Mattarella.
Io non ho potuto ascoltarlo in diretta ma oggi ho sentito per radio che tutti in coro (con poche eccezioni)  hanno grandemente apprezzato il suo tentativo di rammendo del dialogo politico nel Paese.
Servirá ? Non lo so, temo infatti che molti apprezzamenti siano solo di circostanza e che  l´Epifania poi tutte le ´´feste´´ se le porterá via.

sabato 22 dicembre 2018

AUTONOMIA DIFFERENZIATA


A breve il CDM dovrà approvare l'iter legislativo per arrivare all'approvazione della Legge di attuazione dell'Autonomia Differenziata per le regioni Lombardia e Veneto che l'hanno chiesta con il Referendum consultivo dell'ottobre 2017.
Il sottosegretario Giorgetti avverte il M5S che per la Lega questa legge è imprescindibile pena la caduta del Governo facendo emergere il sospetto, sopito da poco, che la voglia di Secessione in realtà non sia stata mai abbandonata.
Con la rottamazione del Principio di Solidarietà infatti lo Stato Unitario non avrebbe più ragione di esistere.
Pirandello direbbe "pensaci Giggino".

venerdì 5 ottobre 2018

IL REDDITO PELOSO


Mi unisco al coro dei critici di ogni colore degli annunciati pasticciati criteri di somministrazione del "reddito di cittadinanza".
Non finirò mai di pensare che non servono le elemosine ma le retribuzioni per lavoro veramente prestato e dove non esista l'offerta di lavoro privato lo Stato (a costo uguale del reddito di cittadinanza ma con maggior ritorno di servizi) deve provvedere a crearlo; visto che, al momento, esiste ancora l'Art. 1 della Costituzione.
Senza contare il costo inutile di gestione delle famigerate "card", del controllo dei fannulloni, del necessario presidio dell'Unieuro e dei Tabaccai.
C'è da scommettere che chi comunque avrà bisogno di quel reddito non protesterà per l'umiliazione subìta così come non protesterà chi lo percepirà senza averne diritto visto che  alla necessità della lotta all'evasione non sembra crederci più nessuno.

martedì 25 settembre 2018

NELLE MANI DEL PROF


Il CDM approva all'unanimità il Decreto Sicurezza. Salvini esulta per il primo importante traguardo promesso al proprio elettorato anche se ancora soggetto alle probabili limature del Quirinale degli aspetti molto efficaci dal punto di vista propagandistico ma a grande rischio di incostituzionalità.

sabato 22 settembre 2018

BAMBINI DOC


Succede a Lodi. Negata di fatto la mensa ai bambini stranieri visto che non viene accettata l'autodichiarazione sul reddito dei genitori come per quelli italiani e che, in pratica, non è possibile per loro esibire i documenti richiesti in tempi utili.
Ma indipendentemente dai giusti o sbagliati motivi burocratici per me, sul suolo italiano, non può essere accettata  alcuna discriminazione nei confronti dei bambini.

lunedì 28 maggio 2018

E' ANDATA BUCA

 
Andrò controcorrente ma penso che Mattarella abbia salvato in corner e per il momento l'Italia.
Non sono affatto favorevole alle logiche dei Mercati ma non credo che gli algoritmi "cospirino", obbediscono semplicemente alla logica di trarre il maggior beneficio possibile per chi li ha impostati senza alcun riguardo per nessuno e senza nessuna pietà per i più deboli.
Io vorrei  un'Europa e un Mondo diversi. E mi piacerebbe anche un'Italia diversa, critica, autorevole e propositiva, ma per andare a battere i pugni sul tavolo bisognerebbe avere i conti in ordine
o dimostrare comunque di volerceli mettere.
L''idea di poter finanziare le promesse populistiche con il pozzo di San Patrizio della zecca di Stato va in direzione contraria ed  è folle e irresponsabile per le immancabili conseguenze "argentine".
E anche irresponsabile è parlare di uscita dall'Euro in privato dimenticando di spegnere il microfono come ha fatto il pur esperto Savona.
Ah dimenticavo, il Giro è finito con qualche corridore incappato nelle buche romane.
 

sabato 30 dicembre 2017

FAR FINTA DI NIENTE


Il NYT svela il segreto di Pulcinella che l'Italia esporta armi e che le armi servono per fare la guerra.
Ripudiare la Guerra come principio Costituzionale e contemporaneamente favorirla mediante la vendita di armi a Paesi belligeranti è possibile, basta far finta di non saperlo.

venerdì 16 dicembre 2016

NATALE 2016


Il testo è stato già pronunciato dal risultato del Referendum.
Per parte mia aggiungo un grande augurio a tutti di buone festività e di maggiore serenità nel nuovo anno che ci attende.

lunedì 12 dicembre 2016

NON SOLO LA TELEVISIUN ...


Ricordate il caro eclettico fuoriclasse Enzo Jannacci?
Mi piace pensare che sarebbe stato dei NO...stri.

sabato 20 agosto 2016

THE TIME GOES BY


L'ANPI non accetta l'invito alla Festa dell'Unità  condizionato al divieto di fare banchetti a favore del NO.
Decisione molto più motivata della richiesta del PD che denuncia anche il grosso disagio anche all'interno del Partito.
La non condivisione di molti aspetti della riforma non deriva certo dalla nostalgia dei vecchi Partigiani come si vorrebbe far credere e il PD sa che la verità è la peggior arma che potrebbe avere in mano il tuo avversario.


sabato 9 luglio 2016

TUTELA DEL RISPARMIO


L'Italia tutela il Risparmio, lo dice la nostra Costituzione e lo continuano a ripetere Visco e Patuelli. Ma vaglielo a dire a Dijsselbloem dopo che il nostro Parlamento ha approvato a larga maggioranza le misure previste dalla UE, più note come BAILIN.
Ed è mai possibile che Banca Italia e ABI non abbiano saputo intervenire in tempo?
Misure probabilmente perfette dal punto di vista matematico, ma di una lungimiranza da talpa miope, che rischiano non solo di mettere in crisi il nostro Sistema Bancario ma l'intero mercato del credito europeo per i timori che hanno saputo produrre nei risparmiatori.
L'Europa ha bisogno di crescita? E allora, mentre rivede i suoi meccanismi paralizzanti, trovi modo di inserire la tutela del risparmio anche tra i suoi obbiettivi primari. Ché tutto quello che, solo teoricamente, potrebbe toccare le tasche dei contribuenti (tedeschi), sarebbe ampiamente ripagato da una sicura e duratura ripresa economica.
E poi affidi la vigilanza bancaria in mani capaci e sicure.

mercoledì 28 ottobre 2015

CONSIGLIO DI STATO


Il Consiglio di Stato dichiara illeggittimi i riconoscimenti matrimoniali delle coppie omosessuali.   Grande soddisfazione degli ambienti cattolici e conservatori che si apprestano probabilmente anche ad ostacolare l'approvazione della legge sulle unioni civili a questo punto però improrogabile.

mercoledì 14 ottobre 2015

LA QUIETE


Io non ho mai capito la necessita' e l'urgenza delle modifiche costituzionali. Adesso comunque non resta che aspettarne gli effetti e confidare nella promessa del Referendum confermativo sperando che una convinta maggioranza di italiani lo approvi o lo cancelli.