NON APRITE QUEL LIBRO !

Trump chiede il sequestro del libro di John Bolton che sta per uscire e che negli USA già promette di essere un best seller.
Trapelano già alcune rivelazioni scabrose circa l'operato del Presidente alla Casa Bianca  e dei suoi rapporti non proprio cristallini, specie nei confronti della Cina, che potrebbero anche influire negativamente sulla sua rielezione.
Questa è la vendetta fredda del suo ex Consigliere, licenziato nel 2019, che tra le altre qualità ha anche quella di farmi sembrare quasi simpatico Donald Trump..

LA PROTEZIONE CIVILE

 Tanto per non smentirci la decisione di permettere l'apertura delle librerie ha già provocato ulteriori divisioni tra Regioni e Governo.
In effetti sembra più una  simbolica parificazione delle esigenze culturali con quelle alimentari che un cedimento verso editori e librai. 
Meno bene è che a forza di deroghe sarà difficile mantenere l'obbligo di lockdown allargato, al momento considerata l'unica arma (pure spuntata) contro il contagio.

MATERIALE EVERSIVO

Mi hanno colpito due foto-notizia di ieri.
La prima con l'esposizione clamorosa delle armi e del missile scoperti nel covo degli estremisti di destra nel milanese, la seconda quella del bambino sgomberato dall'edificio di Primavalle che porta in salvo i propri libri.
La seconda foto è toccante, chissà che il vero materiale eversivo nei confronti del tipo di mondo che abbiamo preparato per i giovani non siano proprio i libri.

AL ROGO

Con un decreto della sua Amministrazione Trump impedisce alla massima Autorità Sanitaria degli USA (Centre Disease Control) di utilizzare sette parole "pericolose" nei documenti ufficiali.
Dal bruciare parole singole al rogo dei libri, purtroppo. il passo è breve.
(CARTOONMOVEMENT)

ALLA MEMORIA

Originale presentato alla Rassegna dello Studio Andromeda di Trento per l'annuale rassegna di satira che quest'anno aveva come tema "il libro è morto, viva il libro".
(tanto di cappello comunque ai vincitori)