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mercoledì 1 aprile 2020

LA SPESA PELOSA


Stanno per arrivare gli aiuti  per chi, da quando sono in vigore le misure anticotagio, non solo è costretto a casa ma ha anche perso le fonti di sostentamento lecite o meno che fossero (non è questo il momento di ricordarci del nero). Speriamo non tardino ancora e soprattutto che non siano cervellotiche le modalità di ottenerli chè le organizzazioni malavitose stanno già dimostrando la loro efficienza.

martedì 21 gennaio 2020

ASCENSORE SOCIALE


A Davos si scopre che i poco piu' di 2000  "paperoni" della Terra si spartiscono la ricchezza di più di 4 miliardi di paperini.
Si scopre anche, guarda caso, che più continua questo accentramento di ricchezza e più diminuiscono le possibilità delle classi più povere di crescere.
Potenza dell'aria fine della Montagna Incantata.

venerdì 8 novembre 2019

MURI VIRTUALI


Domani saranno trent'anni dalla caduta del muro di Berlino. Al grande entusiasmo dei primi tempi sta subentrando la grande delusione per la mancata o incompleta integrazione sociale ed economica tra est e ovest.
Almeno quelli di mattoni, anche se con grande difficoltà,  prima o poi sono destinati a cadere.

lunedì 13 maggio 2019

FARE LUCE


Ma come si permette un rappresentante di uno stato estero di violare una legge italiana?
Che il Vaticano paghi l'IMU sugli immobili piuttosto! Eccetera eccetera.
Queste immagino alcune reazioni al gesto dell'elemosiniere del Vaticano Cardinale Krajewski che ha rotto i sigilli del contatore per ridare corrente  al condominio occupato abusivamente da più di 400 persone.
Ma non sarebbe il caso di fare luce anche sulle cause di un'occupazione che risale al 2013?


mercoledì 6 febbraio 2019

Il "NAVIGATOR" questo sconosciuto.


Voi avete capito cosa dovrebbe fare questa figura professionale ?
Io francamente no e temo fortemente che il tanto voluto Reddito di cittadinanza si trasformi in un grande pasticcio burocratico in cui i costi della struttura si mangino le già troppo poche risorse destinate ad alleviare le povertà.
Aver accomunato la sacrosanta lotta alla povertà alla altrettanto necessaria lotta alla disoccupazione è solo apparentemente una trovata, in realtà si rischia di non fare nè l'una nè l'atra.
 

martedì 22 gennaio 2019

FAGLIELA CAPIRE


Mi stupisco sempre dello stupore con cui periodicamente si prende atto che i ricchi diminuiscono e sono sempre di più ricchi e i poveri aumentano ma sono sempre più poveri.
Il fatto è che i soldi, pur chiamandosi liquidi, non obbediscono alla legge dei vasi comunicanti anche perchè chi governa il mondo sa bene come adoperare le valvole.

sabato 15 dicembre 2018

REDDITOCARD


Ecco un estratto del fascicolo istruzioni, stampato in 6 milioni di esemplari,  per ottenere la famosa "reddito card".
A parte gli scherzi ho sentito stamane che le card in questione saranno dotate di un microchip per evitare che i fortunati beneficiari possano spenderle nelle slot machines!
Mi sto chiedendo ancora se, come dicono a Genova (tradotto), "il droghiere non si stia mangiando lo zucchero".
Non ho nulla contro le carte di pagamento, che peraltro sono state una buona parte della mia vita lavorativa, ho molto da obiettare invece sulle modalità che si stanno inventando per erogare l'ormai famoso "reddito di cittadinanza".
Chi è in condizioni di povertà perchè senza lavoro ha diritto ad un lavoro e non ad un'elemosina erogata persino con l'elastico.
E finchè non esiste un'offerta di lavoro privato sufficiente deve essere creato lavoro di pubblica utilità ma retribuito in modo regolare.
Poi se i lavoratori vorranno  farsi il Bancomat ben vengano. 

venerdì 26 ottobre 2018

ON THE ROAD


Questa vignetta non aveva avuto fortuna in una selezione di un po' di tempo fa ma penso che, specie oggi che ai drammatici flussi immigratori mediterranei si è aggiunto il disperato esodo sudamericano verso gli USA, la famosa frase del libro di Kerouac sia molto adatta a rappresentare l'insopprimibile esigenza delle popolazioni a cercare condizioni di vita migliori. E a poco serviranno i muri dei Trump del mondo.

venerdì 5 ottobre 2018

IL REDDITO PELOSO


Mi unisco al coro dei critici di ogni colore degli annunciati pasticciati criteri di somministrazione del "reddito di cittadinanza".
Non finirò mai di pensare che non servono le elemosine ma le retribuzioni per lavoro veramente prestato e dove non esista l'offerta di lavoro privato lo Stato (a costo uguale del reddito di cittadinanza ma con maggior ritorno di servizi) deve provvedere a crearlo; visto che, al momento, esiste ancora l'Art. 1 della Costituzione.
Senza contare il costo inutile di gestione delle famigerate "card", del controllo dei fannulloni, del necessario presidio dell'Unieuro e dei Tabaccai.
C'è da scommettere che chi comunque avrà bisogno di quel reddito non protesterà per l'umiliazione subìta così come non protesterà chi lo percepirà senza averne diritto visto che  alla necessità della lotta all'evasione non sembra crederci più nessuno.

martedì 23 gennaio 2018

DAVOS 2018


Si apre oggi il consueto convegno annuale di Davos.
Quest'anno chi ufficialmente gestisce la ricchezza del mondo (in realtà dietro di loro il famoso 1% che pare possieda quanto il restante 99% della popolazione mondiale) dovrà far finta di cercare le cause dell'aumento della disparità tra ricchi e poveri.  In realtà penso le conoscano perfettamente, più difficile che vogliano  eliminarle.


mercoledì 20 dicembre 2017

TE PIACE O PRESEPE?


Il Sindaco di Como vieta ai volontari, pena contravvenzione, di portare bevande calde ai barboni della città che, non avendo abbastanza a cuore il decoro della città, sono usi a dormire nei luoghi pubblici. Non so se prima abbia provveduto ad offrire o predisporre  un ricovero caldo a chi non ha dove passare la notte.  Lo spero.

venerdì 19 maggio 2017

ATTENTI, IN QUESTO GIOCO NESSUNO VINCE

In realtà, secondo l'ISTAT, la lasse operaia non esiste più. Ma il problema è che non sembra aver confluito nel ceto medio come il progresso tecnologico potrebbe far sperare, anzi! Sparisce anche questo a favore di un aumento del precariato e della povertà, ma con un'evidente squilibrio nella distribuzione della ricchezza.

martedì 31 gennaio 2017

COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO


Esistono sicuramente organizzazioni in cui questo non avviene ma la rivelazione, da parte dello Human development report dell’Onu per l’Africa Subsahariana, che l'ottanta percento dei fondi destinati alla Cooperazione per lo Sviluppo  viene assorbito dalle strutture o peggio dalla corruzione, non credo abbia sorpreso più di tanto. E' il tipico caso per il quale a Genova si direbbe "u spessia' se mangia u süccou" quando cioè il droghiere si mangia lo zucchero.
(votabile su CARTOONMOVEMENT)

mercoledì 7 dicembre 2016

GUERRA TRA POVERI ?


L'episodio del San Basilio a Roma sembra proprio un classico della guerra tra poveri che potrebbe però essere anche un classico della guerra tra le Istituzioni (assenti) e il malaffare (sempre più presente).

venerdì 12 agosto 2016

RIO 2016


Ho visto un breve video curato dal bravissimo ed eclettico ex giocatore di volley Andrea Lucchetta sulle favelas di Rio che è, a mio avviso, sconvolgente (cercate di vederlo).
Io amo molto le Olimpiadi e attendo l'atletica guardando praticamente tutto quello che la Rai trasmette con grande impegno, ma sinceramente non riesco a conciliare il largo dispendio di risorse in presenza di tali livelli di miseria per niente "anonimi".
Dubito fortemente della possibilità che qualche briciola di benessere indotto dall' evento olimpionico ricadrà sulla popolazione più povera temporaneamente dimenticata e nascosta.
(votabile su CARTOONMOVEMENT)

domenica 24 luglio 2016

ALLEVAMENTO INTENSIVO


Avendo nipoti a Monaco siamo stati molto in apprensione per l'ennesima tragedia di questo clima di insicurezza mondiale. Non si può certo dire "è finita bene" visti comunque i dieci morti e la causa non legata al terrorismo marca ISIS. Che purtroppo fornisce un format di libero utilizzo che sarà difficile controllare.
(votabile su CARTOONMOVEMENT)

martedì 19 gennaio 2016

INTANTO IN QUEL DI DAVOS O SU DI LI'


La sorpresa dell'annuncio dell' OXFAM non sta tanto nel fatto quanto nella velocità con cui si sta verificando il processo di concentrazione della ricchezza.
Possiamo anche ironizzare sull'avidità di questi 62 paperoni che in molti casi in realtà devono la loro ricchezza anche alle loro capacità imprenditoriali ma io ritengo che la causa dell'inutile impoverimento della maggioranza della popolazione sia stata in larga parte causata dalla progressiva deregulation del mercato finanziario globale.
(votabile su CARTOONMOVEMENT)