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martedì 8 settembre 2020

8 SETTEMBRE 2020


 
 Alla fine Zingaretti scioglie le riserve e schiera il PD per il SI. 
Una scelta che  presenta meno rischi di un risultato negativo dalle urne anche se mi pare contrasti un po' con la sua avversione per l' "antipolitica".
Un po' carente la preparazione del "dopo", ma ci siamo abituati.
 
 

sabato 7 dicembre 2019

LO SCHIACCIAVOCI

Rapporto Censis: un italiano su due vuole "un uomo forte al potere"



Il 53° rapporto del Censis sulla situazione del Paese rivela che un italiano su due vorrebbe l'"uomo forte" al potere. Siamo alla frutta...secca.
 

mercoledì 9 ottobre 2019

MO' VENE NATALE


Il taglio del numero dei parlamentari è legge.
Sorprendente la grande maggioranza con cui è stata approvata viste le critiche che gli stessi parlamentari stanno esprimendo.
E' vero che la fretta del M5S di portare a casa uno dei punti chiave della loro propaganda ha costretto il PD ad abbozzare pur di non far cadere il Governo, vero anche che i risparmi promessi e sperati sono una poca cosa, ma se questo costringerà (?) a riscrivere una legge elettorale decente la temuta riduzione di rappresentatività potrebbe essere superata.
In ogni caso, a scanso della bocciatura di un referendum abrogativo che ancora non si sa se verrà fatto, dalla prossima legislatura la fisionomia del nostro Parlamento è destinata a mutare. 

martedì 13 agosto 2019

SONDAGGIO


Qualcuno di voi sa spiegarmi la mossa di Di Maio nel chiedere la discussione immediata sulla riduzione dei parlamentari?
  • Nobile tentativo di onorare le promesse eletttorali ?
  • Meno nobile "mal comune mezzo gaudio" ?
  • Pratico mezzo per allontanare le elezioni anticipate?
  • Altro ?

sabato 22 dicembre 2018

AUTONOMIA DIFFERENZIATA


A breve il CDM dovrà approvare l'iter legislativo per arrivare all'approvazione della Legge di attuazione dell'Autonomia Differenziata per le regioni Lombardia e Veneto che l'hanno chiesta con il Referendum consultivo dell'ottobre 2017.
Il sottosegretario Giorgetti avverte il M5S che per la Lega questa legge è imprescindibile pena la caduta del Governo facendo emergere il sospetto, sopito da poco, che la voglia di Secessione in realtà non sia stata mai abbandonata.
Con la rottamazione del Principio di Solidarietà infatti lo Stato Unitario non avrebbe più ragione di esistere.
Pirandello direbbe "pensaci Giggino".

venerdì 18 maggio 2018

IL TEOREMA DELLA FLAT TAX


La Flat Tax continua ad apparire tra le intenzioni del possibile nuovo governo.
Sia pure con un compromesso che non la rende del tutto piatta sta li a dimostrare l'intenzione di superare il criterio di progressività presente nella Costituzione.  Un criterio, a mio avviso, che potrebbe anche essere messo in discussione ma solo dopo che si riuscisse a far pagare a tutti, dico a tutti, il contributo proporzionale.

lunedì 12 dicembre 2016

NON SOLO LA TELEVISIUN ...


Ricordate il caro eclettico fuoriclasse Enzo Jannacci?
Mi piace pensare che sarebbe stato dei NO...stri.

domenica 11 dicembre 2016

LO SCATOLONE DI RENZI


Pare che Renzi abbia già preparato gli scatoloni per traslocare da Palazzo Chigi.
In realtà sembra che dietro alla sua rinuncia ci sia la preparazione di un Governo in grado di tenergli il posto caldo per il dopo elezioni.
L'unica soluzione che a me appariva giusta però era quella che lui non desse nessuna dimissione dopo la (giusta) bocciatura del paciugo riformista. Aveva del resto tenuto a precisare di aver legato l'esito del Referendum alla sua poltrona solo per errore e di non aver chiesto con questo un plebiscito sul suo nome.
Sta dimostrando abbondantemente che ciò non era vero ma a questo punto avrebbe dovuto tenersi obbligato a concludere o cercare di concludere il suo incarico sopportando gli scossoni che la sua improvvida scelta di "modernizzare" la Costituzione a maggiorana ha causato.

lunedì 5 dicembre 2016

AL CENONE RIMANDATO.


Tanti i NO, più di quelli che ottimisticamente ci si poteva augurare. Dentro molto probabilmente c'é di tutto, dalle antipatie per l'arroganza di Renzi, ai calcoli politici e , come nel mio caso, anche  la disapprovazione di una riforma pasticciata che, se veramente avesse avuto come obbiettivo una seria revisione della Costituzione ed una vera diminuzione delle poltrone, andava impostata con più calma e comunque non a maggioranza.
Per il momento i tacchini ringraziano.

martedì 29 novembre 2016

FEBBRE DA CAVALLO


Ormai il Referendum Confermativo sembra essersi trasformato in una gara per la quale stanno anche speculando gli scommettitori occasionali e purtroppo anche quelli professionali (che altro non sono) della finanza internazionale. Attenti alle soffiate ! Gli allibratori furbi vincono sempre.

lunedì 28 novembre 2016

DISPAR CONDICIO


Secondo lo slogan governativo basterà anche un SI ma non si sa mai. Sulla dirittura d'arrivo del Referendum Renzi mette mano a tutte le risorse disponibili. Dalla straripante presenza nelle diverse reti TV,  alla chiusura dei contratti sindacali, al pesante contributo della grande finanza, tutto vien bene per seppellire le ragioni del NO.

lunedì 7 novembre 2016

PRIORITA'


A parte la battuta anch'io credo che altri sarebbero stati i problemi da risolvere e che si sarebbe potuto benissimo intervenire sulla Costituzione meglio e in tempi diversi.
E' possibile che il bicameralismo possa essere superato ma è sbagliato dire che è stato la causa della lentezza legislativa.
Per motivi anche poco importanti (per i comuni cittadini) le Camere hanno emanato leggi in men che non si dica (pare peraltro che l'Italia  sia il Paese che emana più leggi  in assoluto).

domenica 6 novembre 2016

SACRIFICATO L'ITALICUM GRASSO


Il figliol prodigo Cuperlo rientra in famiglia. La promessa di una modifica all'Italicum basta all'ex Presidente del PD per rientrare nei ranghi e firmare per il SI alla Referendum Costituzionale.

martedì 11 ottobre 2016

TU SI OR NOT TU SI?


Molte le aperture promesse da Renzi alla minoranza PD per cercare di evitare una rottura molto pericolosa per l'esito referendario, Che però rimandate al dopo Referendum non convincono quasi nessuno.
Sempre enigmatica la posizione di Bersani

venerdì 7 ottobre 2016

Moscovi-SI


Il Commissario UE Pierre Moscovici apre sull'ammorbidimento dello Stability Pact per l'Italia e invita gli italiani a votare SI paventando il pericolo di populismo. 

domenica 2 ottobre 2016

SCRICCHIOLII PREOCCUPANTI


Napolitano sostiene ancora il SI ma accusa larvatamente Renzi per gli errori commessi nella campagna referendaria. Altri però i motivi per i quali la barca della Riforma Costituzionale scricchiola. A cominciare dalla cervellotica riforma del Senato per la quale tuttavia la responsabilità dovrebbe essere ampiamente condivisa.

sabato 1 ottobre 2016

GUERRA TRA MONDI


Chi  dipinge Renzi solo furbo, a mio avviso sbaglia, è anche intelligente e ha una velocità ed efficacia di ragionamento invidiabili, evidenti nel dibattito su La7 di ieri sera  con Zagrebelski.
Che però è un diesel.
Secondo me Zagrabelski molto lentamente è riuscito ad inserire il tarlo del pericolo di autoritarismo non attraverso la modifica dei principi generali (che infatti non c'è) ma in modo subdolo  indotto e favorito dalle numerose modifiche della seconda parte e dal premio di maggioranza della legge elettorale.

venerdì 30 settembre 2016

NEMMENO SOTTO TORTURA


Chi ha visto ieri sera Piazza Pulita? Siete riusciti a capire se Bersani voterà SI o NO al Referendum Costituzionale?