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lunedì 3 agosto 2020

PONTE SAN GIORGIO


Oggi a Genova si inaugura il nuovo Ponte San Giorgio.
Un grande risultato per i tempi e per i modi con cui è stato realizzato, segno che quando si vuole anche in Italia siamo in grado di raggiungere obbiettivi ambiziosi.
Resta la grande tristezza per le vittime del crollo del vecchio viadotto sul Polcevera e un po' di amarezza per una giustizia che ancora non ha individuato tutti i responsabili.
Speriamo che la Pandemia e la Crisi Economica non contribuiscano a farlo presto dimenticare.

mercoledì 5 febbraio 2020

CHEESE !



Checchè ne dica Toscani la foto delle "sardine" in Fabrica con Luciano Benetton è uno scatto da gran furbacchione. 
Indubbiamente gli saranno anche simpatici ma che questo non sia stato valutato utile per rilanciare l'immagine un po' sbiadita del suo datore di lavoro  non è da credere. Peccato che ha rovinato tutto con l'infelice uscita del ponte.

martedì 31 dicembre 2019

C'ERA UNA VOLTA


 Dopo la miracolosa mancanza di vittime nel crollo del viadotto sulla A6, l'altrettanto stupefacente "innocuo" crollo della volta sulla A26.
Tuttavia non sarà molto prudente continuare a sperare nel Santo protettore.
Che purtroppo, come nel caso del Ponte Morandi, può essere momentaneamente distratto.

martedì 24 dicembre 2019

NATALE 2019


La revoca della Concessione Autostrade non é l'unica grana di questo fine anno piuttosto burrascoso.
Certo che minaccia di essere la piú costosa e la piú difficile visto il pesante carico di  colpe e responsabilitá che si trascina. 

sabato 7 settembre 2019

CONCESSIONI INSTABILI


Immancabili primi screzi nel nuovo Governo.
Il Ministro Paola De Micheli ci tiene subito a far sapere che negli accordi non si parla più di revoca della Concessione alla soc. Autostrade ma di revisione del sistema delle Concessioni.
Più che giusta la precisazione, ovviamente salutata in Borsa da un notevole rialzo di Atlantia, ma che dovrà necessariamente tenere conto  anche degli sviluppi giudiziari del tragico crollo del ponte Morandi.

sabato 9 febbraio 2019

PONTE O PASSERELLA ?



Ieri doveva essere smontato il primo pezzo lato ovest e poteva passare come uno dei tanti giorni di cantiere che ci separano dalla tanto sperata ricostruzione? No, un'occasione così in quella che è ormai una continua campagna elettorale non si lascia scappare.
La questione del Ponte Morandi è per Genova un nervo scoperto e qualche striscione  ha ricordato a Conte e Toninelli intervenuti per la "cerimonia"  che i genovesi non amano tanto che questa tragedia venga trasformata in spettacolo.
(L'idea e il titolo mi sono stati suggeriti da un amico che ringrazio)

domenica 16 dicembre 2018

IL REGALO


Genova, si festeggia l'apertura del cantiere per la demolizione del Ponte Morandi. Speriamo che ora tutto proceda bene e che veramente, come affermato dal Sindaco Bucci, si riesca a festeggiare la ricostruzione nel Natale 2019.

sabato 3 novembre 2018

COMMEMORAZIONE CADUTI




Leggo che il perito della soc. Autostrade esclude che il crollo sia derivato dal cedimento degli "stralli" e avanza l'ipotesi che invece sia stato causato da una bobina d'acciaio caduta da un TIR. Avrà i suoi buoni motivi.
Presto si incolperà  la forza di gravità e così tutti  (o quasi tutti) vivranno felici e contenti.
Se qualcuno mi vuol suggerire qualche iscrizione diversa non manchi, in questi giorni si commemorano i caduti della Grande Guerra,  per il ponte c'è tempo.

domenica 14 ottobre 2018

IL PONTE INFANGATO


La solita "manina" approfitta dell'urgenza e infila nel decreto del Ponte un emendamento che con la ricostruzione del viadotto sul Polcevera c'entra come i cavoli a merenda.
Una piccolo articolo con cui si innalza di venti volte la possibilità di smaltimento di idrocarburi inquinanti nei fanghi agricoli.
Una concessione che con lo smaltimento dei materiali di risulta del ponte crollato non ha niente a che fare ma che ovviamente c'era l'interesse di qualcuno a farla passare clandestinamente con l'usuale  decreto omnibus ancora in servizio dalla prima e dalla seconda Repubblica.
Evidentemente destinato a viaggiare anche per la terza.

giovedì 27 settembre 2018

IL TENERO DANILO


E certo che si può anche progettare un ponte multifunzionale solo che non si può dare degli ignoranti a quelli che preferirebbero non aggiungere motivi di ritardo nella ricostruzione.
In effetti ho trovato molto più grave la foto sorridente da Vespa che le sue  idee urbanistiche ma Toninelli ora dovrebbe avere solo la preoccupazione di dare dei tempi certi.

mercoledì 26 settembre 2018

PONTE SOSPESO


Sarà veramente firmato oggi il Decreto per il Ponte sul Polcevera? Non è ancora detto visto che  la bozza portata all'esame dei Ministeri competenti per le valutazioni di merito a ieri al posto delle coperture finanziarie conteneva ancora dei puntini di sospensione !!!
C'è da arrossire per la rabbia o per la vergogna, scegliete voi.

venerdì 21 settembre 2018

UNO SGUARDO DAL PONTE


Al Commissario per l'emergenza si affiancherà "presto" un  Commissario tecnico scelto dal Presidente del Consiglio Conte.
Può darsi che un lavoro così delicato richieda questa suddivisione di compiti e speriamo che invece non dipenda solo dalla necessità di spartizione politica di un grosso affare. Sia per gli aspetti economici che di immagine.
Un'occasione a doppio taglio però perchè difficilmente i genovesi digeriranno i tradizionali ritardi delle ricorrenti ricostruzioni.

venerdì 31 agosto 2018

LEGNO E CEMENTO


Il crollo del ponte Morandi ha sollevato il problema della durata del cemento.
Riuscirà il crollo del tetto della Chiesa di S.Giuseppe dei Falegnami in Roma a far capire che il vero problema è la costante e seria manutenzione ?

venerdì 24 agosto 2018

SEMI TRASPARENZA


Dopo aver (giustamente) gridato allo scandalo per le clausole segrete del contratto di concessione delle autostrade ora Di Maio sembra non essere così scandalizzato dalla secretazione del parere dell'Avvocatura dello Stato sull'appalto ILVA.
Che anche i 5STELLE inizino ad apprezzare l'adagio "meno sai meglio stai"? dei partiti più navigati?   

martedì 21 agosto 2018

lunedì 20 agosto 2018

LA RICOSTRUZIONE


Il PD non si presenta compatto ai funerali delle vittime del crollo del ponte Morandi e chi ha avuto la sensibilità di partecipare ha raccolto dei fischi.
Scrive Lucia Annunziata su Huffington Post "Questa assenza è una ennesima manifestazione della fuga permanente in una sorta di realtà virtuale in cui il Pd si è rifugiato, dopo la sconfitta elettorale".
E mi chiedo quanti  stiano concretamente discutendo non solo della ricostruzione del Ponte ma dell'esigenza della ricostruzione del Partito. 

(Dalla bella idea dell'amico  Pete Kreiner ( CARTOONMOVEMENT))

venerdì 17 agosto 2018

DEL SENNO DEL POI E' PIENO IL POLCEVERA


Tanto per chiarezza io sarei per la nazionalizzazione non solo delle Autostrade ma di tutte le Reti (ferroviarie, telematiche, energetiche) in quanto strategiche e quindi da gestire direttamente dallo Stato e non da lasciare in mano ai privati peggio ancora se in regime di monopolio.
Che questo però possa comportare automaticamente una migliore gestione e manutenzione e quindi una diminuzione dei disastri ce ne corre.
A tal fine occorrerebbero in ogni caso più onestà e meno avidità. Non dico più capacità tecniche perchè sono convinto che queste ci sarebbero, solo che  la voce degli esperti è debole e spesso tende ad affievolirsi.
Quando pochi anni dopo l'inaugurazione era già stata evidentemente individuata la criticità degli stralli in cemento forse avrebbe dovuto essere presa la decisione drastica di demolire il ponte subito ma appunto “col senno del poi...”.
Sui motivi e relativi eventuali aspetti penali di non averlo fatto a favore di una continua e costosa manutenzione privata lasciamo indagare solo la Magistratura chè sentir parlare di Commissione d'Inchiesta mi viene molta tristezza.

mercoledì 15 agosto 2018

LO STELLONE


E' chiaro che la tragedia del Ponte Morandi non è una fatalità.
Era un evento che si cercava di allontanare con interventi di manutenzione evidentemente meno costosi di quanto si sarebbe dovuto fare da tempo e cioè la sua demolizione. Costi che ora si dovrà sostenere ugualmente aggravati dalla grave perdita di vite umane.
Un pericolo reale che per la somma di irresponsabilità, superficialità, connivenze, ahimè tipicamente italiana, si è "sperato" di esorcizzare confidando nella fortuna.