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giovedì 23 gennaio 2020

ECCE CONTE


Quali saranno state veramente le ragioni per cui Conte oggi ha disertato il World Economic Forum di Davos in cui era atteso non è dato di sapere. Certo che le sanzioni di Trump pesano.

venerdì 27 dicembre 2019

DANGERMANN


Secondo un sondaggio condotto dalla R+V Versicherung, una compagnia assicurativa tedesca, Donald Trump sarebbe per i tedeschi l'uomo piú pericoloso del pianeta.
Per quasi due terzi della popolazione intervistata la linea adottata da Trump nel contesto internazionale avrebbe reso il mondo meno sicuro.
 

mercoledì 7 agosto 2019

MAO JINPING


Xi Jinping risponde alla guerra dazi svalutando lo Yuan e facendo infuriare Trump; il quale mi ricorda una spassosa gag di Gino Bramieri cacciatore che, non riuscendo a colpire le lepri in fuga, dice "quando fanno così le ammazzerei".

lunedì 20 maggio 2019

SOFTWAR


Anche Google trascinato nel conflitto commerciale che Trump ha deciso di scatenare nei confronti di Huawei. Con un comunicato sibillino il colosso di Mountain View annuncia l'applicazione delle restrizioni volute da Trump. In particolare sembrerebbe decisa la revoca non tanto del S.O. open source Android di base quanto di tutti i servizi, ormai diventati uno standard, che Google ha inglobato nella piattaforma con effetti sicuramente molto negativi nel breve periodo a carico del colosso cinese.

martedì 6 novembre 2018

TIRO AD EFFETTO


Probabilmente anche per motivi elettorali (oggi il voto di midterm)  Trump ha fatto rotolare la boccia delle sanzioni contro l'Iran ma mirando anche alla UE. Ha anche abilmente aggiunto al tiro un effetto dirompente escludendo (per il momento) la Grecia e l'Italia.
(cartoonmovement)

venerdì 10 agosto 2018

SANZIONI


In Iran la critica situazione economica interna rischia di sfociare in guerra civile, nel Mondo la paura delle ritorsioni USA trova improvvisamente tutti concordi sulla legittimità delle sanzioni.
Non mi pare che Trump, sia pure con modalità diplomatiche insolite, si discosti dalla linea sempre seguita dagli USA e cioè quella di imporre le ragioni del dollaro creando le situazioni in cui o si mangia quella minestra o si salta dalla finestra.