domenica 13 maggio 2012

SOCIAL TAG


E' partita la fase 2 del cosiddetto Piano Adesione-Coesione del Governo. Al l'insegna dell'ormai conosciuto motto "crescita ed equità" i provvedimenti annunciati prevedono lo stanziamento iniziale  di 2,3 mld di Euro su diversi obbiettivi.
Tra questi il  rifinanziamento della "Social Card" con 50 ml già annunciato dal Ministro Fornero.
Confesso che mi aspettavo dai tecnici più concretezza e meno demagogia. 
Nel caso della "social card" non ho mai capito perchè l'aiuto non venisse semplicemente aggiunto agli assegni mensili dei soggetti titolati a riceverlo.
Vorrei capire se i famosi "sconti" promessi siano reali e se realmente bilanciano i costi di emissione, di marchio e di commissioni della carta.
Senza contare, e per me è la cosa peggiore, l'insopportabile "stigmatizzazione" del portatore.
Ci pensi Professoressa Fornero.

2 commenti:

bastian contrario ha detto...

e senza contare che chi denuncia zero come reddito, perché ha i suoi beni intestati a prestanome, ha diritto alla social card…
krug

UBER ha detto...

in effetti è comunque un miserabile