E' fuori dubbio che la fortuna economica e politica (e viceversa) di Berlusconi derivi dal controllo del mezzo televisivo.
E' probabile che nelle trattative per la nomina del Presidente della Repubblica e per la formazione del nuovo Governo i problemi del conflitto di interessi e delle concessioni governative, mai nominati esplicitamente, abbiano un peso maggiore di quanto sembri.
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