giovedì 20 novembre 2014
LA SENTENZA ETERNIT
Molto sinceramente se fossi stato chiamato a decidere tra l'accusa di omicidio volontario e omicidio colposo sarei stato molto in difficoltà, ma l'assoluzione per prescrizione, in questo caso più di altri, si dimostra come una vera e propria negazione di giustizia nei confronti delle vittime.
Conseguenze penali e civili quindi nulle per l'ultimo proprietario dell'Eternit Stephan Schmidheiny al quale, penso, non basterà qualche Valium per togliersi il problema dalla coscienza.
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