venerdì 20 ottobre 2017
IL PIGNATONE
Il Procuratore Capo di Roma Pignatone ricorda ai suoi PM e sostituti che l'iscrizione nel registro degli indagati non è obbligatoria. Chiaro il tentativo di ovviare agli effetti successivi alla pubblicazione degli avvisi di garanzia ma altrettanto chiaro che ciò potrebbe anche produrre dei problemi nelle indagini e nelle successive fasi del processo. Sembra purtroppo una coperta corta destinata a non coprire il vero grande problema della lunghezza dei processi e dell'intera fase giudiziaria e che temo possa favorire chi ha interesse nell'allungarla il più possibile.
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