domenica 17 giugno 2018

LA ZATTERA DELLA MEDUSA OVVERO IL NAUFRAGIO DELL'AFRICA


Ieri un ascoltatore di Primapagina reduce da un viaggio in Sierra Leone si stupiva che ci stupissimo dell'inarrestabile flusso di persone che affrontano i pericoli del deserto, dei trafficanti, del mare pur di scappare dalla loro terra. Fossi io, diceva, farei altrettanto.
Finchè non si capirà che potremo aiutarli e farli tornare a casa loro solo quando finiremo di saccheggiargliela non illudiamoci di poter fermare l'esodo biblico con la chiusura dei porti o con la ipocrita discriminazione tra asili politici e migranti economici.

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