sabato 17 agosto 2019

ROSPI


La metafora del rospo difficile da mandar giù si presta molto bene per le ultime giravolte del PD nei confronti del M5S come rievocata dal Manifesto.
Ma non solo. 
Chissà che il tentativo di Salvini di fare retromarcia sull'apertura di una crisi di governo non sia dovuto anche al rifiuto di Berlusconi di confluire in una lista unica.
L'idea di ingoiare Forza Italia andava bene ma non con la sopravvivenza politica del suo capo,
al quale invece l'idea di sparire non passa neppure nell'anticamera del cervello.


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