Le celebrazioni per i 18 anni dalla strage di via d'Amelio non sono gradite.
Nella notte di ieri a Palermo due statue di gesso di Falcone e Borsellino sono state danneggiate dai soliti "ignoti".
L'odio per i simboli non è evidentemente una esclusiva talebana.
2 commenti:
Ottima!
che tristezza però!
Ma è vero, gli sciacalli che stanno spartendosi i resti dell'Italia nostra sono contaminati dal grande peccato originale/Virus "Repubblica 2.0" che vorrebbe riformattare le nostre memorie e riportarci al buio Medioevo ( se va bene ).
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