L'accordo tra Bersani e Berlusconi sul nome di Marini, se andrà in porto, sarà il solito capolavoro di Berlusconi.
Un Presidente della Repubblica in antitesi con il rinnovamento auspicato da tutti, un PD sicuramente a pezzi e un M5S che ha perso il tram che poteva dargli l'opportunità di iniziare quella rivoluzione tanto auspicata e che, a mio parere, non credo possa ripetere in futuro lo straordinario successo elettorale.
Nessun commento:
Posta un commento